Capacità assunzionali
Personale Enti Locali

Capacità assunzionali, da quest’anno più spazio per gli enti virtuosi – Niente aggiornamento per i parametri

In merito alle capacità assunzionali, sulla base di quanto previsto dall’art. 33 del D.L. n. 34/2019 e dai decreti attuativi, per il 2025 intervengono novità sia per gli enti virtuosi sia per i non virtuosi.

A tal proposito, è bene ricordare che restano in vigore i decreti attuativi già emanati.

Nella programmazione del fabbisogno, gli enti territoriali devono calcolare le capacità assunzionali solo in relazione al rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti al netto dell’Fcde, senza altri vincoli.

Se il rapporto è inferiore a quello previsto dal legislatore, e gli enti sono quindi virtuosi, si può aumentare la spesa di personale restando entro il parametro di virtuosità.

Gli enti che superano questo rapporto e non sono, quindi, virtuosi, da quest’anno devono calcolare le capacità assunzionali entro il tetto del 30% dei risparmi derivanti dalle cessazioni dell’anno precedente.

Cosa devono fare i Comuni che superano il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti di oltre il 4%?

Questi Comuni, cioè quelli intermedi, devono solo evitare di peggiorare questo rapporto rispetto all’anno precedente con le nuove assunzioni.

Le capacità assunzionali degli altri enti locali (Unioni di Comuni, Comunità montane, consorzi ecc…) sono date dall’integrale utilizzo dei risparmi derivanti dalle cessazioni o dalla sostituzione dei cessati in riferimento alle cessazioni dell’anno precedente e dei 5 anni precedenti che non sono state utilizzate.

Nello specifico, dal 2025, per la mancata riproposizione della previsione, non si possono utilizzare le cessazioni dello stesso anno.

È bene evidenziare che le previsioni del co. 830 della Legge di bilancio 2025 prevedono per le “amministrazioni locali“, il taglio del 25% delle capacità assunzionali per l’anno 2025.

Inoltre, non producono effetti sia per la mancata disapplicazione dell’art. 33 del D.L. n. 34/2019 che per la genericità della formulazione utilizzata.

Visto che la questione sta sollevando dubbi in molte amministrazioni appare quanto mai opportuno un chiarimento da parte del legislatore o, quanto meno, un’interpretazione della Funzione pubblica.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 28/02/2025 “Assunzioni, da quest’anno più spazio per gli enti virtuosi – Niente aggiornamento per i parametri”
Autore: Arturo Bianco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.