Enti, ferie anche nel preavviso

Ferie durante il preavviso per scongiurare il rischio di pagare i giorni non goduti che si sono accumulati.

La preintesa del CCNL 2022-2024 del comparto Funzioni Locali interviene anche sull’istituto delle ferie.

Le ferie non godute, infatti, spesso generano costi rilevanti dovuti alla loro monetizzazione e ai contenziosi che ne derivano.

La preintesa fa quindi tesoro della recente giurisprudenza, secondo la quale, spetta al datore di lavoro garantire che il dipendente possa usufruire delle ferie disponibili in maniera effettiva e formale.

In questo modo, la monetizzazione sarebbe legittima solo se l’impossibilità di fruire delle ferie dipendesse da vincoli imposti dal datore, legati a esigenze di servizio, o per l’inerzia nel consentire la materiale fruizione.

Ferie durante il preavviso: le disposizioni della preintesa

Più specificatamente,  l’articolo 39, comma 6, della preintesa stabilisce che: “Durante il periodo del preavviso è possibile fruire delle ferie”.

Fino ad ora, infatti, non è stato possibile godere delle ferie.

In questo modo, si imponeva al datore che intendeva egualmente concedere le ferie, anche per smaltire l’arretrato, di rinunciare al corrispondente periodo di preavviso.

A questo punto, come prevede la preintesa, tanto vale permettere espressamente di godere delle ferie anche durante il preavviso.

In definitiva, si tratta di una misura studiata per rendere residuale l’ipotesi di monetizzazione delle ferie, permettendo ai dipendenti di utilizzare interamente i giorni maturati durante l’anno o entro la fine del rapporto lavorativo.

L’intento di ridurre sia il rischio di monetizzazione, sia l’accumulo inopportuno delle ferie è perseguito dalla preintesa obbligando il datore di lavoro a pianificare le ferie dei dipendenti.

Il datore, però, ha il dovere di monitorare, nel corso dell’anno, anche l’effettiva fruizione delle ferie programmate.