Contratto Funzioni Locali
Personale Enti Locali

Contratto Funzioni Locali: approfondimento con i sindacali

Le trattative per il rinnovo del Contratto Funzioni Locali – Triennio 2022/2024 fanno registrare dei progressi.

Si manifestano, dunque, alcuni interessanti elementi di novità.

Infatti, per la prima volta si prevede che l’informativa relativa al Piano triennale dei fabbisogni di personale e alle modalità attuative deve essere seguita da un incontro di approfondimento con i soggetti sindacali.

Inoltre, altre novità riguardano l’aggiunta di nuove materie di confronto, quali:

  • l’orario di lavoro multiperiodale,
  • la collocazione temporale della pausa,
  • la scelta del personale docente per i percorsi formativi di aggiornamento rivolti a tutto il personale,
  • i criteri per l’individuazione delle coperture assicurative a favore del personale,
  • i criteri per il conferimento delle mansioni,
  • il monitoraggio delle politiche di age management.

Una grandissima novità è rappresentata dalla possibilità di adottare, in via sperimentale e su base volontaria, l’orario di lavoro di 36 ore settimanali distribuito su quattro giorni alla settimana.

Contratto funzioni locali: altre novità

Altre novità contenute nelle trattative del Contratto Funzioni Locali riguardano:

  • la disciplina dell’ordinamento professionale,
  • l’istituto delle progressioni economiche,
  • gli incarichi di Elevata Qualificazione,
  • il lavoro a distanza.

Nello specifico, si prevede la proroga del termine per l’espletamento delle procedure di progressione tra le aree in deroga al 31 dicembre 2026.

La possibilità di portare a 2 anni la condizione del requisito di ammissione, in contrattazione collettiva integrativa.

Stabilire che la media delle valutazioni sia calcolata sulle ultime 2.

L’aumento del limite massimo di retribuzione di posizione da 18.000 a 22.000 Euro.

La possibilità di destinare una percentuale di risparmi permanenti oltre il limite (ex art. 23, co. 2, del D.Lgs. n. 75/2017). In caso di assunzioni a tempo indeterminato avvenute in misura inferiore a quelle consentite dalla legislazione vigente e per incrementare le risorse destinate a posizione e risultato.

Inoltre, è ampliata la tutela dei lavoratori in condizioni di particolari necessità.

A tali lavoratori è esteso il numero di prestazione dei giorni a distanza.

Infine, è riconosciuto il beneficio del buono pasto anche in lavoro agile.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 26/02/2025 “Contratto Funzioni Locali, l’informativa sul piano dei fabbisogni va “approfondita” con i sindacali”
Autore: Corrado Mancini

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