La relazione al conto annuale del personale 2024 deve essere inviata alla Ragioneria generale dello Stato entro il prossimo 30 maggio.
Infatti, è stata pubblicata la circolare n. 11/2025 della RgS sulle “Rilevazioni previste dal titolo V del d.lgs. n. 165/2001. Istruzioni in materia di Relazione allegata al Conto Annuale (anno 2024) e Monitoraggio trimestrale (anno 2025)”.
Tale circolare fissa al 30 maggio il termine entro il quale le amministrazioni pubbliche devono inviare alla Ragioneria generale dello Stato la relazione al conto annuale 2024.
In particolare, un campione di 603 Comuni, Province, Città metropolitane, enti del servizio sanitario nazionale e enti pubblici non economici e di ricerca con più di 200 dipendenti devono inviare, con cadenza trimestrale, i dati del monitoraggio trimestrale del conto annuale del personale dell’anno 2025.
L’invio deve essere effettuato attraverso Sico.
La circolare chiarisce che le informazioni devono essere:
- raccolte, elaborate e trasmesse dal responsabile del procedimento individuato dalle singole amministrazioni;
- sottoscritte dal Presidente dell’organo di controllo interno.
Gli uffici centrali di bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato dovranno svolgere tutte le necessarie attività di supporto.
Quali informazioni devono fornire i Comuni nell’ambito del conto annuale del personale?
I Comuni devono fornire le informazioni:
- sulle funzioni fondamentali e non fondamentali (Aree operativi),
- sui servizi (aree di intervento),
- sui prodotti.
Inoltre, occorre indicare le ore lavorate per ogni area di intervento (servizio) ed i prodotti per le aree di intervento.
Nello specifico, le informazioni della circolare, sul conto annuale del personale, e delle istruzioni consentono:
alla RgS e alle Corti dei conti di avere le informazioni sul costo del personale e sulle principali tendenze che si manifestano;
al Parlamento di avere le informazioni fondamentali per conoscere le tendenze che emergono nella gestione del personale dipendente e dirigente delle Pa.
Infine, devono essere indicate anche le modalità di gestione espresse in valori percentuali.
Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 18/04/2025
Autore: Arturo Bianco