Conversione decreto P.a.: scorrimento a tutto campo per le graduatorie
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Conversione decreto P.a.: scorrimento a tutto campo per le graduatorie

Conversione decreto P.A.: col D.L. n. 25/2025, si segnalano molte novità soprattutto nell’ambito delle assunzioni:

  • la riserva di una quota delle capacità assunzionali alla mobilità volontaria si applicherà a partire dal 2026;
  • sono da subito operative le nuove regole su concorsi, graduatorie, scorrimento, riserve, stabilizzazioni e assunzioni di informatici.

Le graduatorie concorsuali negli enti locali hanno una durata di 3 anni e possono essere utilizzate in scorrimento anche per le assunzioni a tempo determinato.

Le commissioni di concorso sono impegnate a definire, anche in un solo documento, la graduatoria di merito, cioè quella con l’applicazione dei titoli, delle precedenze e delle preferenze e quella con l’eventuale indicazione del 20% degli idonei (vincolo sospeso per gli anni 2024 e 2025).

Le graduatorie possono essere utilizzate fino alla scadenza, con l’indicazione nominativa o numerica del personale da assumere.

Inoltre, viene previsto l’obbligo di pubblicazione del diario delle prove, dei punteggi conseguiti, delle convocazioni e dell’elenco dei candidati che hanno superato la prova. Gli esiti degli orali con l’elenco degli esaminati sono pubblicati nel luogo in cui si è svolto l’esame.

Conversione decreto P.a.: cos’altro prevede il D.L. n. 25/2025

In aggiunta a quanto detto il Governo è delegato a modificare il D.P.R. n. 487/1994 per comprendere tra i destinatari delle preferenze nei concorsi pubblici gli invalidi per guerra, gli orfani di guerra e i figli degli invalidi per guerra. E’ possibile prevedere la possibilità di valutare il merito sportivo ove congruente con il posto messo a concorso.

Nei concorsi si può anche valorizzare l’esperienza maturata per almeno 36 mesi con pieno merito a tempo determinato e/o con contratto di collaborazione con gli enti locali.

Nell’ambito delle stabilizzazioni ex art. 35, co. 3-bis del D.Lgs. n. 165/2001, è possibile riservare il 10% dei posti a coloro che hanno una condizione di disabilità ex Legge n. 68/1999.

Ed inoltre, le procedure di stabilizzazione degli Lsu avviate possono essere completate entro l’anno.

Le unioni di comuni possono utilizzare le stabilizzazioni previste dal D.L. n. 44/2023.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Il Sole 24 ore n. 129 del 12/05/2025 pag. 33 “Per le graduatorie scorrimento a tutto campo”
Autore: Ar.Bi.

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