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I NUOVI ELEMENTI NELLA DISCIPLINA DELLA QUALIFICAZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE – LE IMPLICAZIONI ORGANIZZATIVE

GIORNATA 1

CORSO DISPONIBILE

Ufficio di riferimento
  • Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti/Appalti, Responsabili Servizio Lavori Pubblici/Ufficio Tecnico, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Unici di Progetto.

  • Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto

Obiettivi

Il c.d. decreto correttivo (d.lgs. n. 209/2024) è intervenuto sull’articolato quadro normativo del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), apportando innovazioni alla disciplina di vari istituti nelle varie fasi (anche se con maggior rilevanza sulla progettazione, sull’affidamento e sull’esecuzione), rafforzando la digitalizzazione del ciclo di vita e introducendo aspetti particolari, finalizzati a favorire un più tempestivo sviluppo delle procedure e dell’esecuzione, nonché aperture per le piccole e medie imprese.

Per alcuni istituti la regolamentazione normativa è stata completamente riformulata (ad esempio nel caso della revisione prezzi) ed in altri impostata con soluzioni di sviluppo più articolate (ad esempio nel caso del project financing).

Le numerose novità introdotte dal decreto correttivo nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 209/2024) determinano, dal momento della loro vigenza (31 dicembre 2024), l’adeguamento di vari elementi degli atti regolatori della gara (bando, disciplinare, sistema criteriale), della gestione delle operazioni e degli strumenti di regolazione del rapporto (capitolato speciale e contratto).
Il decreto, inoltre, ha introdotto alcune novità, come l’accordo plurilaterale in rapporto all’esecuzione, che vanno adeguatamente tradotte in strumenti completi ed efficaci.

Il percorso guida i partecipanti nell’analisi dei principali elementi di innovazione inseriti nel d.lgs. n. 209/2024 e vigenti dal 31 dicembre 2024, sia con l’approfondimento dell’innovato dato normativo sia con l’analisi di schemi, modelli di atti, esempi di clausole, finalizzati a consentire una più immediata trasfusione operativa degli elementi acquisiti.

Indice e contenuti del corso

Periodo transitorio: ● Le regole per le gare avviate prima dell’entrata in vigore delle modifiche apportate dal decreto correttivo ● Cosa fare in caso di gare per lavori con progetti approvati prima dell’entrata in vigore delle modifiche ● Le regole per le iniziative di project financing presentate prima delle modifiche ● Come far rilevare la gestione transitoria nella determinazione a contrarre ● Le nuove norme sulla revisione prezzi: su quali appalti impattano.

Le novità “organizzative” (qualificazione SA e incentivi): ● Le integrazioni alla disciplina sulla qualificazione delle stazioni appaltanti ● Cosa devono fare le Stazioni Appaltanti ai fini della qualificazione entro il febbraio 2025 (verifica CIG) ● La regolamentazione della qualificazione per la sola esecuzione ● Il sistema di accreditamento per la formazione in materia di contratti pubblici ● La regolamentazione degli incentivi per le funzioni tecniche.

Le novità sul RUP e su altri soggetti impegnati nelle procedure: ● La possibilità, per una SA priva di personale adeguato, di nominare come RUP il dipendente di un’altra amministrazione pubblica ● La possibilità per il RUP di delegare a personale della SA attività istruttorie (non decisorie) ● L’obbligo di nomina del DEC diverso dal RUP: la ridefinizione dei presupposti.

Alcune novità in materia di programmazione: ● Il miglioramento degli elementi specificativi in ordine alla responsabilità programmatoria dei singoli enti ● Il ruolo del referente della programmazione ● L’avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni d’interesse relative al completamento di opere incompiute ● Il procedimento di approvazione dei programmi triennali e le disposizioni sulla pubblicazione.

Docente

Dott. Alberto Barbiero

Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore di primarie testate giornalistiche.

GLI ELEMENTI INNOVATIVI NELLA PROGETTAZIONE

GIORNATA 2

CORSO DISPONIBILE

Ufficio di riferimento
  • Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti/Appalti, Responsabili Servizio Lavori Pubblici/Ufficio Tecnico, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Unici di Progetto.

  • Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto

Obiettivi

Il c.d. decreto correttivo (d.lgs. n. 209/2024) è intervenuto sull’articolato quadro normativo del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), apportando innovazioni alla disciplina di vari istituti nelle varie fasi (anche se con maggior rilevanza sulla progettazione, sull’affidamento e sull’esecuzione), rafforzando la digitalizzazione del ciclo di vita e introducendo aspetti particolari, finalizzati a favorire un più tempestivo sviluppo delle procedure e dell’esecuzione, nonché aperture per le piccole e medie imprese.

Per alcuni istituti la regolamentazione normativa è stata completamente riformulata (ad esempio nel caso della revisione prezzi) ed in altri impostata con soluzioni di sviluppo più articolate (ad esempio nel caso del project financing).

Le numerose novità introdotte dal decreto correttivo nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 209/2024) determinano, dal momento della loro vigenza (31 dicembre 2024), l’adeguamento di vari elementi degli atti regolatori della gara (bando, disciplinare, sistema criteriale), della gestione delle operazioni e degli strumenti di regolazione del rapporto (capitolato speciale e contratto).
Il decreto, inoltre, ha introdotto alcune novità, come l’accordo plurilaterale in rapporto all’esecuzione, che vanno adeguatamente tradotte in strumenti completi ed efficaci.

Il percorso guida i partecipanti nell’analisi dei principali elementi di innovazione inseriti nel d.lgs. n. 209/2024 e vigenti dal 31 dicembre 2024, sia con l’approfondimento dell’innovato dato normativo sia con l’analisi di schemi, modelli di atti, esempi di clausole, finalizzati a consentire una più immediata trasfusione operativa degli elementi acquisiti.

Indice e contenuti del corso

Le novità in materia di progettazione (lavori): ●Il rafforzamento dell’utilizzo della conferenza di servizi semplificata nell’ambito della fase di progettazione. ●Il progetto di fattibilità come base per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. ●Il rafforzamento dei profili specificativi dei contenuti dei livelli di progettazione (in particolare il PFTE, anche per le procedure di PPP) nell’Allegato I.7. ●Le linee-guida del CSLP sugli appalti integrati.

L’utilizzo del BIM e di altri strumenti di gestione informativa digitale: ●L’attivazione della progettazione con il BIM per lavori di valore superiore a 1 milione di euro. ●Le eccezioni applicative (lavori di manutenzione). ●Le attività prelusive della SA: i piani di formazione, l’acquisizione degli strumenti, gli atti di organizzazione delle procedure (allegato I.9). ●Le proiezioni sulla fase esecutiva.
La progettazione di appalti di beni/servizi: ●Il quadro essenziale per la progettazione di appalti di servizi e forniture. ●La stima economica. ●Il capitolato tecnico.

Le novità in materia di affidamento di servizi di ingegneria e di architettura: ●Il sistema criteriale per le procedure di gara per servizi di ingegneria e architettura con i nuovi parametri (per garantire l’equo compenso). ●Il metodo per l’attribuzione del punteggio economico.

Docente

Dott. Alberto Barbiero

Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore di primarie testate giornalistiche.

GLI ELEMENTI INNOVATIVI NELLA DISCIPLINA DELLA FASE DI AFFIDAMENTO

GIORNATA 3

CORSO DISPONIBILE

Ufficio di riferimento
  • Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti/Appalti, Responsabili Servizio Lavori Pubblici/Ufficio Tecnico, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Unici di Progetto.

  • Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto

Obiettivi

Il c.d. decreto correttivo (d.lgs. n. 209/2024) è intervenuto sull’articolato quadro normativo del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), apportando innovazioni alla disciplina di vari istituti nelle varie fasi (anche se con maggior rilevanza sulla progettazione, sull’affidamento e sull’esecuzione), rafforzando la digitalizzazione del ciclo di vita e introducendo aspetti particolari, finalizzati a favorire un più tempestivo sviluppo delle procedure e dell’esecuzione, nonché aperture per le piccole e medie imprese.

Per alcuni istituti la regolamentazione normativa è stata completamente riformulata (ad esempio nel caso della revisione prezzi) ed in altri impostata con soluzioni di sviluppo più articolate (ad esempio nel caso del project financing).

Le numerose novità introdotte dal decreto correttivo nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 209/2024) determinano, dal momento della loro vigenza (31 dicembre 2024), l’adeguamento di vari elementi degli atti regolatori della gara (bando, disciplinare, sistema criteriale), della gestione delle operazioni e degli strumenti di regolazione del rapporto (capitolato speciale e contratto).
Il decreto, inoltre, ha introdotto alcune novità, come l’accordo plurilaterale in rapporto all’esecuzione, che vanno adeguatamente tradotte in strumenti completi ed efficaci.

Il percorso guida i partecipanti nell’analisi dei principali elementi di innovazione inseriti nel d.lgs. n. 209/2024 e vigenti dal 31 dicembre 2024, sia con l’approfondimento dell’innovato dato normativo sia con l’analisi di schemi, modelli di atti, esempi di clausole, finalizzati a consentire una più immediata trasfusione operativa degli elementi acquisiti.

Indice e contenuti del corso

L’individuazione del CCNL – regolamentazione e profili operativi: ●I parametri e la metodologia per individuazione del CCNL da applicare all’appalto e per la verifica di equivalenza: esempi. ●La specificazione del CCNL per le prestazioni secondarie “più rilevanti” (esemplificazione). ●I parametri per la “presunzione” di equivalenza. ●I parametri per la valutazione di equivalenza in caso di CCNL significativamente diverso
Le clausole sociali: ●Il rafforzamento dell’inserimento delle clausole sociali e i criteri premiali per favorire le pari opportunità generazionali, di genere e l’inclusione lavorativa. ●La trasposizione delle clausole sociali negli atti di gara: esempi.

Aspetti procedurali specifici: ●Il termine per l’avvio della procedura di gara dal momento dell’approvazione del progetto. ●Requisiti di ordine generale: la maggiore rilevanza dell’applicazione di penali oltre un certo valore negli illeciti professionali. ●Le novità in materia di requisiti di capacità professionale e di avvalimento premiale. ●Esempi di clausole per i requisiti di capacità ●Focus (per appalti di lavori): gli effetti dell’abrogazione dell’art. 12 del d.l. n. 47/2014 per le categorie a qualificazione obbligatoria (scorporabili e SIOS).

L’incidenza delle novità del d.lgs. n. 209/2024 sulla determinazione a contrarre: ●Il rapporto tra l’approvazione del progetto e l’avvio della procedura con la pubblicazione degli atti di gara. ●Gli obblighi motivazionali specifici: dal CCNL alla specificazione delle motivazioni per le clausole sociali.

Profili operativi relativi ai criteri di valutazione e alle operazioni di gara: ●Il sistema criteriale/1: come gestire l’OEPV e l’avvalimento premiale. ●Le componenti criteriali per favorire l’occupazione giovanile e femminile, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e svantaggiate: esempi. ●Il sistema criteriale / 2: i criteri premiali per servizi e forniture che contrastano l’effetto serra. ●L’obbligo di pubblicazione della proroga dei termini di presentazione delle offerte.

Le novità nelle operazioni post-gara: ●La gestione dei controlli dei requisiti prima dell’aggiudicazione: esempio di autocertificazione in caso di ritardi nell’acquisizione di documenti mediante il FVOE. ●Focus: il consenso dell’OE nel DGUE al trattamento dei dati del Fascicolo. ●La riduzione (a 32 giorni) del termine dilatorio (stand still).

Docente

Dott. Alberto Barbiero

Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore di primarie testate giornalistiche.

GLI ELEMENTI INNOVATIVI PER LE PROCEDURE SOTTOSOGLIA, PER GLI ACCORDI QUADRO E PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO

GIORNATA 4

CORSO DISPONIBILE

Ufficio di riferimento
  • Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti/Appalti, Responsabili Servizio Lavori Pubblici/Ufficio Tecnico, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Unici di Progetto.

  • Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto

Obiettivi

Il c.d. decreto correttivo (d.lgs. n. 209/2024) è intervenuto sull’articolato quadro normativo del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), apportando innovazioni alla disciplina di vari istituti nelle varie fasi (anche se con maggior rilevanza sulla progettazione, sull’affidamento e sull’esecuzione), rafforzando la digitalizzazione del ciclo di vita e introducendo aspetti particolari, finalizzati a favorire un più tempestivo sviluppo delle procedure e dell’esecuzione, nonché aperture per le piccole e medie imprese.

Per alcuni istituti la regolamentazione normativa è stata completamente riformulata (ad esempio nel caso della revisione prezzi) ed in altri impostata con soluzioni di sviluppo più articolate (ad esempio nel caso del project financing).

Le numerose novità introdotte dal decreto correttivo nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 209/2024) determinano, dal momento della loro vigenza (31 dicembre 2024), l’adeguamento di vari elementi degli atti regolatori della gara (bando, disciplinare, sistema criteriale), della gestione delle operazioni e degli strumenti di regolazione del rapporto (capitolato speciale e contratto).
Il decreto, inoltre, ha introdotto alcune novità, come l’accordo plurilaterale in rapporto all’esecuzione, che vanno adeguatamente tradotte in strumenti completi ed efficaci.

Il percorso guida i partecipanti nell’analisi dei principali elementi di innovazione inseriti nel d.lgs. n. 209/2024 e vigenti dal 31 dicembre 2024, sia con l’approfondimento dell’innovato dato normativo sia con l’analisi di schemi, modelli di atti, esempi di clausole, finalizzati a consentire una più immediata trasfusione operativa degli elementi acquisiti.

Indice e contenuti del corso

Le novità per le procedure sottosoglia: ●La possibilità di riservare la partecipazione alle procedure sottosoglia a piccole e medie imprese (per appalti senza interesse transfrontaliero certo). ●La pubblicazione sul sito della Stazione Appaltante dell’avvio delle consultazioni (indagini di mercato) per le procedure negoziate ●Il rafforzamento dell’obbligo motivazionale (con riferimento alla qualità della prestazione realizzata) in caso di deroga al principio di rotazione. ●Le precisazioni in merito alle garanzie provvisorie e definitive sottosoglia.

Le novità in materia di Accordi Quadro: ●L’obbligo di motivazione per il ricorso all’Accordo Quadro. ●La definizione della percentuale di distribuzione in caso di Accordi Quadro con più operatori. ●La possibilità di non procedere ai contratti applicativi in caso di modifica dell’equilibrio contrattuale dell’Accordo Quadro. ●La pubblicità rafforzata per gli Accordi Quadro.

Le novità in materia di partenariato pubblico-privato: ●La migliore definizione degli elementi critici da valutare in relazione al rischio operativo. ●Il rafforzamento dei principi di pubblicità e trasparenza nel project financing ad iniziativa spontanea e la possibilità di sviluppo dello stesso ad iniziativa pubblica. ●Focus: la procedura di PF ad iniziativa pubblica. ●Focus: la procedura di PF ad iniziativa privata nelle sue due varianti.

Docente

Dott. Alberto Barbiero

Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore di primarie testate giornalistiche.

GLI ELEMENTI INNOVATIVI NELLA FASE DI ESECUZIONE DELL’APPALTO

GIORNATA 5

CORSO DISPONIBILE

Ufficio di riferimento
  • Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti/Appalti, Responsabili Servizio Lavori Pubblici/Ufficio Tecnico, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Unici di Progetto.

  • Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto

Obiettivi

Il c.d. decreto correttivo (d.lgs. n. 209/2024) è intervenuto sull’articolato quadro normativo del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), apportando innovazioni alla disciplina di vari istituti nelle varie fasi (anche se con maggior rilevanza sulla progettazione, sull’affidamento e sull’esecuzione), rafforzando la digitalizzazione del ciclo di vita e introducendo aspetti particolari, finalizzati a favorire un più tempestivo sviluppo delle procedure e dell’esecuzione, nonché aperture per le piccole e medie imprese.

Per alcuni istituti la regolamentazione normativa è stata completamente riformulata (ad esempio nel caso della revisione prezzi) ed in altri impostata con soluzioni di sviluppo più articolate (ad esempio nel caso del project financing).

Le numerose novità introdotte dal decreto correttivo nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 209/2024) determinano, dal momento della loro vigenza (31 dicembre 2024), l’adeguamento di vari elementi degli atti regolatori della gara (bando, disciplinare, sistema criteriale), della gestione delle operazioni e degli strumenti di regolazione del rapporto (capitolato speciale e contratto).
Il decreto, inoltre, ha introdotto alcune novità, come l’accordo plurilaterale in rapporto all’esecuzione, che vanno adeguatamente tradotte in strumenti completi ed efficaci.

Il percorso guida i partecipanti nell’analisi dei principali elementi di innovazione inseriti nel d.lgs. n. 209/2024 e vigenti dal 31 dicembre 2024, sia con l’approfondimento dell’innovato dato normativo sia con l’analisi di schemi, modelli di atti, esempi di clausole, finalizzati a consentire una più immediata trasfusione operativa degli elementi acquisiti.

Indice e contenuti del corso

La revisione prezzi: ●La regolamentazione “metodologica” della revisione prezzi. ●Come impostare una clausola di revisione prezzi adeguata alle novità apportate all’art. 60 dal decreto correttivo: esempi relativi agli appalti di lavori e agli appalti di beni/servizi. ●L’applicazione della revisione prezzi: analisi del percorso e esempio per un appalto di lavori. ●Analisi del percorso e esempio per un appalto di servizi continuativi. ●La possibilità di inserire clausole di adeguamento all’inflazione nei contratti per gli appalti di beni e servizi.

Le novità in materia di subappalto: ●La riserva di una percentuale dei subappalti alle piccole e medie imprese. ●Come impostare clausole di regolamentazione del subappalto per l’applicazione della quota di attività subappaltabili riservate alle PMI. ●L’obbligatorietà di clausole di revisione prezzi e di applicazione del CCNL nei contratti di subappalto.

Le novità sulle varianti: ●L’ampliamento delle fattispecie relative alle varianti in corso di esecuzione. ●La gestione delle varianti in base alla ridefinizione delle fattispecie: analisi di un caso. ●La nuova disciplina delle modifiche c.d. “non sostanziali”: analisi di casi. ●La verifica di errori e omissioni progettuali incidenti sulla realizzazione dell’opera e l’individuazione tempestiva di soluzioni di progettazione esecutiva.

Le novità sui profili economici dell’appalto: ●Le nuove regole per la determinazione dell’anticipazione del prezzo (le migliori specificazioni per i casi di esclusione). ●La possibilità di aumento dell’anticipazione al 30%. ●L’anticipazione in caso di esecuzione in via d’urgenza dell’appalto. ●L’aumento degli importi delle penali. ●L’obbligatorietà delle premialità per la realizzazione in anticipo dell’appalto di lavori. ●La possibilità di introdurre premialità per la realizzazione anticipata di appalti di servizi e forniture.

L’accordo di collaborazione plurilaterale: ●Cos’è l’accordo di collaborazione plurilaterale e perché stipularlo. ●I contenuti dell’accordo. ●Analisi di un esempio di accordo di collaborazione plurilaterale.

Docente

Dott. Alberto Barbiero

Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore di primarie testate giornalistiche.

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