alberi monumentali
Gestione del Territorio

Elenco alberi monumentali: gli adempimenti dei comuni

Alberi monumentali: il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha approvato il settimo aggiornamento dell’elenco nazionale.

Il decreto dirigenziale del 4 novembre 2024 contiene tale elenco.

Alcune Regioni hanno inviato dei loro elenchi al fine dell’aggiornamento dell’elenco nazionale.

La Direzione generale dell’economia montana e delle foreste deve conservare tutta la documentazione a corredo.

Inoltre, la Direzione deve trasmettere ad ogni Regione, in base alla competenza territoriale, l’elenco di aggiornamento.

Tale elenco di aggiornamento successivamente sarà trasmesso ad ogni Comune interessato.

Nello specifico, 404 alberi o sistemi omogenei di alberi hanno integrato/aggiornato l’elenco (allegato A del decreto).

Inoltre, l’elenco ha escluso 37 alberi per morte naturale, abbattimento o elevato deperimento strutturale e fisiologico (allegato B del decreto).

Con tali modifiche, quindi, il numero totale di alberi o sistemi omogenei di alberi protetti e valorizzati è salito a 4.655 unità.

Quali alberi monumentali sono stati aggiunti all’elenco?

I nuovi alberi monumentali aggiunti all’Elenco ufficiale sono:

  • il castagno nel comune di Grosio (SO) per il suo valore ecologico, la sua età di circa 900 anni e la sua rarità botanica;
  • il balga, situato presso l’Orto Botanico della Reggia Borbonica di Portici (NA), pianta originaria dell’Australia, con un’età superiore ai 200 anni, nota per la sua crescita estremamente lenta;
  • l’olivastro di Castelsardo (SS), che può ospitare fino a 200 persone sotto la sua chioma;
  • il leccio di Bagno a Ripoli (FI).

Il decreto 4 novembre 2024 ha approvato, anche, l’elenco delle rettifiche dei dati relativi ad alcuni esemplari iscritti nell’elenco (allegato C).

I comuni devono pubblicare, sull’albo pretorio, gli alberi inseriti nell’Elenco nazionale ricadenti nel territorio di competenza.

Il titolare del diritto soggettivo o il portatore dell’interesse legittimo possono, così, ricorrere contro l’inserimento, nei modi e termini previsti dalla specifica normativa.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: IlSole24Ore 11/11/2024 n. 312 pag. 31
Autore: Gianluca Bertagna

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