le elevate qualificazioni
Personale Enti Locali

Elevate qualificazioni: aumenti a più vie per le buste paga

Gli enti locali possono aumentare le risorse per le elevate qualificazioni, garantendo però il rispetto del tetto del salario accessorio del 2016.

Nello specifico, Comuni, Province e Regioni sono obbligati dall’articolo 33 del D.L. n. 34/2019 ad incrementare il fondo dei dipendenti e le risorse per le elevate qualificazioni se aumentano i dipendenti rispetto al 31 dicembre 2018.

In questo modo devono lasciare invariata l’incidenza media pro capite del trattamento erogato nel 2018.

Con la contrattazione integrativa si possono spostare risorse dal fondo accessorio dei dipendenti alle elevate qualificazioni, compreso l’incremento stabile delle indennità di posizione.

Quali sono le strade percorribili per aumentare le buste paga delle elevate qualificazioni?

Innanzitutto, in base al CCNL del 16 novembre 2022 è possibile un aumento fino allo 0,22% del monte salari 2018 per:

  • il fondo accessorio del personale;
  • le elevate qualificazioni;
  • il fondo della dirigenza;
  • l’accessorio dei segretari.

In particolare, l’aumento va deliberato dalle giunte con cadenza annuale ed è utilizzabile per l’indennità di risultato delle elevate qualificazioni.

In secondo luogo, la possibilità più ampia è prevista all’articolo 14, comma 1-bis del D.L. n. 25/2025, che consente di aumentare il fondo dei dipendenti e le risorse per le elevate qualificazioni fino a che la loro somma raggiunga il tetto del 48% della spesa 2023 per i trattamenti economici tabellari.

Con questi aumenti occorre restare nel tetto della spesa del personale 2011/2013, o 2008 per i Comuni più piccoli (quelli fino a 1.000 abitanti), e nel parametro di virtuosità nel rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti determinato dai decreti attuativi del D.L. n. 34/2019.

Gli incrementi vanno in deroga al tetto del salario accessorio del 2016 e vanno deliberati dalla giunta, previa variazione del bilancio preventivo da parte del consiglio.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Il Sole 24 Ore n. 303 del 03/11/2025 pag. 33 “Aumenti a più vie per le buste paga dei quadri”
Autore: Arturo Bianco

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