Invio dei documenti tramite banca dati Bdap

Invio tramite Bdap (la Banca dati delle amministrazioni pubbliche) dei documenti contabili  da parte degli enti locali.

Tali documenti vanno redatti secondo gli schemi previsti dallo standard contabile Itas 1.

Il decreto Mef del 23 dicembre 2024 (art. 3) stabilisce che gli schemi di bilancio relativi all’esercizio 2025 sono acquisiti dalla Rgs attraverso protocolli  analoghi a quelli già in uso.

Tutto ciò ai fini della rendicontazione alla Commissione europea del conseguimento dell’obiettivo relativo al completamento della fase pilota.

Tale fase è prevista dalla milestone M1C1-118 della riforma 1.15 del PNRR, entro il secondo trimestre 2026.

Invio tramite Bdap: le regole

Il nuovo sistema “Bdap-Accrual”, in corso di predisposizione, adotterà il linguaggio standard per la comunicazione di informazioni economiche e finanziarie “eXtensible Business Reporting Language” (Xbrl) e lo standard per la codifica e decodifica “eXtensible Markup Language” (Xml).

È stata definita un’unica tassonomia che definisce i concetti contabili o gli elementi degli schemi di conto economico e stato patrimoniale da trasmettere.

Ed inoltre, i documenti contabili xbrl inviati dagli enti saranno sottoposti a una serie di controlli per verificarne la qualità e la coerenza dei dati trasmessi.

Pertanto, l’accesso al nuovo sistema “Bdap-Accrual” sarà possibile tramite il portale Bdap, utilizzando le opportune credenziali di autenticazione.

Ed infine, a partire dal 2026, gli utenti che operano per gli enti tenuti alla trasmissione degli schemi riclassificati, se non sono in possesso delle credenziali già utilizzate per il sistema “Bilanci Armonizzati”, per effettuare l’invio e/o la visualizzazione dei dati, dovranno registrarsi al portale e richiederle.