Il contratto integrativo dei segretari si appresta a diventare realtà.
L’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali ha convocato, per il 19 luglio, organizzazioni sindacali, Anci e Upi per avviare le trattative per la stipula del contratto nazionale integrativo.
Tale documento, infatti, serve dare attuazione alle previsioni dettate dal CCNL del 17 dicembre 2020.
La contrattazione decentrata integrativa – sia per la dirigenza, che per il personale – si svolge a livello di singoli enti.
Per i segretari, invece, su espressa indicazione del CCNL, la contrattazione si svolge a livello nazionale.
Quali sono le tempistiche e i contenuti del contratto integrativo dei segretari?
Il documento ha una durata di tre anni, salvo la prevalenza di eventuali clausole contenute nel contratto nazionale, se firmato nel periodo di vigenza di questa intesa.
I temi oggetto della contrattazione integrativa nazionale dei segretari sono rigidamente fissati dal CCNL e si basano sui principi indicati dal D.Lgs. n. 165/2001.
Infne, vi è la necessità di definire le condizioni e i criteri attraverso i quali le singole p.a. possono disporre la maggiorazione della retribuzione di posizione.
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Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 13/07/2022
Autore: Arturo Bianco