Tempi di pagamento pa: l’obiettivo è a 30 giorni
Contabilità Enti Locali

Tempi di pagamento pa: l’obiettivo è a 30 giorni

Tempi di pagamento pa: il rispetto dei tempi di pagamento dei debiti commerciali è una delle riforme abilitanti del PNRR.

Gli enti locali devono pagare i fornitori entro 30 giorni. Un’eventuale estensione dei tempi fino a un massimo di 60 giorni deve essere giustificata con prova per iscritto della clausola relativa al termine.

Tempi di pagamento pa: cosa prevedono normativa e RGS

La Ragioneria Generale dello Stato, con la circolare n. 17/2022, ha indicato le modalità operative per il rispetto dei tempi di pagamento, la cui disciplina è prevista Legge n. 145/2018.

Il sistema informativo Area Rgs, inoltre, mostra ad ogni ente, nella sezione dedicata al tema:

  • gli indicatori dei tempi medi di pagamento e di ritardo;
  • lo stock del debito.

Inoltre, con il D.L. n. 13/2023, è stata introdotta la norma che obbliga tutte le p.a., nell’ambito dei sistemi di valutazione della performance, ad assegnare, ai dirigenti responsabili dei pagamenti delle fatture commerciali, specifici obiettivi annuali per il rispetto dei tempi di pagamento. Tali obiettivi sono individuati con riferimento all’indicatore di ritardo annuale e valutati ai fini del riconoscimento della retribuzione di risultato, in misura non inferiore al 30%.

Il rispetto dei termini per il pagamento dei debiti commerciali è una condizione necessaria perché possa avere una conclusione positiva la procedura d’infrazione intrapresa dalla Commissione Europea contro l’Italia per la violazione della direttiva n. 2011/7/UE, ed è una delle riforme abilitanti del PNRR (riforma 1.11).

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Il Sole 24 Ore n. 285 del 16/10/2023 pag. 31 “Sprint finale per centrare l’obiettivo dei pagamenti ai fornitori in 30 giorni”
Autore: Elena Brunetto    Patrizia Ruffini

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