Lo schema di decreto sui concorsi pubblici, che riforma il D.P.R. n. 487/1994, prevede che all’interno delle commissioni di concorso vi siano psicologi ed esperti risorse umane.
Nelle Linee guida sull’accesso alla dirigenza pubblica, approvate dalla Conferenza Unificata il 28 settembre 2022, è già presente l’indicazione per cui le pubbliche amministrazioni devono incaricare nelle commissioni psicologi del lavoro ed esperti in reclutamento operanti nel settore privato.
Lo schema di riforma del regolamento sui concorsi stabilisce che sono componenti necessari delle commissioni professionisti:
- esperti nella valutazione delle capacità, delle attitudini e delle motivazioni individuali;
- appartenenti a soggetti esterni specializzati in valutazione.
Le recenti riforme sui concorsi pubblici, infatti, hanno introdotto l’obbligatoria valutazione delle esperienze come elemento di scrutinio.
Psicologi ed esperti risorse umane: come individuare i nuovi professionisti
Per quanto riguarda l’individuazione dei nuovi professionisti, lo schema di decreto fornisce indicazioni non del tutto chiare. Esso stabilisce che gli elenchi dei componenti delle commissioni devono essere formati dalle amministrazioni destinatarie mediante la pubblicazione di specifici avvisi sul Portale Unico del reclutamento. I componenti delle commissioni, inoltre, devono essere individuati con sorteggio tra i soggetti in possesso di requisiti di comprovata professionalità ed esperienza. Viene, quindi, prevista una procedura speciale d’individuazione che prevede:
- la presentazione di vere e proprie candidature dei commissari esterni mediante InPa;
- la successiva scelta attraverso il sorteggio.
In questo modo viene meno il ricorso all’affidamento di incarichi di collaborazione esterna.
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Fonte: Italia Oggi n. 236 del 07/10/2022 pag. 29
Autore: Luigi Oliveri
