Gli enti devono avviare il nuovo processo di programmazione con la redazione del bilancio tecnico 2025/2027.
Il bilancio tecnico deve essere inviato dal responsabile del servizio finanziario ai responsabili dei servizi entro oggi o entro il 30 negli enti di dimensioni minori.
Il responsabile del servizio finanziario, partendo dal bilancio 2024/2026 come assestato a luglio, deve preparare il primo documento tecnico per il triennio 2025/2027.
Il primo bilancio tecnico è predisposto aggiungendo, in primo luogo, alle informazioni delle prime due annualità quelle per il 2027 e considerando gli impegni esistenti.
A partire dal 2025, sarà necessario, inoltre, prendere in considerazione, nell’ambito delle entrate comunali, anche il fondo speciale equità livello dei servizi.
Il predetto fondo accoglie le previsioni per i contributi destinati:
- al sociale;
- agli asili nido;
- al trasporto per studenti con disabilità.
Quali sono le altre voci e gli ulteriori adempimenti da prendere in considerazione ai fini della predisposizione del bilancio tecnico?
Dal lato della spesa, il bilancio tecnico dovrà includere, per il solo anno 2025, i tagli della spending review informatica.
I tagli previsti dalla legge di bilancio 2024 coprono, invece, l’intero triennio 2025-2027.
Sul lato delle entrate, per le tre annualità è prevista la restituzione dei fondi per mitigare i tagli.
È necessario anche registrare i trasferimenti compensativi per i fondi Covid per gli enti in deficit di risorse.
Le amministrazioni tenute alla restituzione dovranno invece registrare queste somme, finanziate con l’avanzo, solo per la prima annualità nel bilancio.
Le rate successive, da restituire entro il 2027, saranno mantenute nell’avanzo vincolato e inserite annualmente.
Sarà obbligatorio allegare al bilancio, oltre al prospetto dell’avanzo presunto, il modello dettagliato A2 del rendiconto 2023 relativo alle quote vincolate.
Per facilitare una verifica preliminare del bilancio tecnico, è stato introdotto nel sistema della banca dati delle amministrazioni pubbliche un nuovo stato di approvazione, simile allo stato «preconsuntivo» già utilizzato per il rendiconto della gestione.
Come indicato nel resoconto della seduta del 17 luglio 2024 di Arconet, l’adozione di questo nuovo stato di approvazione è facoltativa.
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Fonte: Il Sole 24 Ore n. 256 del 16/09/2024 pag. 25 “Fondo equità e spending a tappe nel bilancio tecnico al via da oggi”
Autori: Elena Brunetto Patrizia Ruffini