I controlli del Green Pass: sanzione amministrativa e maturazione di responsabilità disciplinare a carico del dirigente apicale.
L’imminente rientro presso le sedi di lavoro impone ad ogni amministrazione pubblica l’adozione di un provvedimento contenente le istruzioni per la verifica del possesso del Green Pass.
Obbligo di controllo del green pass: le sanzioni in caso di inadempienza
La mancata adozione dell’atto di organizzazione è soggetta a sanzione amministrativa, che va da 400 a 1.000 Euro, e che dovrebbe essere irrogata al dirigente apicale (negli enti locali, il segretario comunale).
Inoltre, trattandosi dell’omissione di un obbligo di legge, è possibile che maturi, sempre in capo al dirigente, la responsabilità disciplinare.
Il controllo del certificato verde spetta quindi alle figure di vertice, le quali, con atto scritto, possono comunque individuare i soggetti delegati e stabilire le modalità di verifica e di controllo.
Negli enti locali di dimensioni più piccole, la delega può essere conferita direttamente, mentre, in quelli più strutturati è espressamente prevista la possibilità di delegare i dirigenti dei vari settori che, a loro volta, potranno conferire i compiti operativi ad altro personale appartenente all’unità organizzativa.
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Fonte: Il Sole 24 Ore n. 279 del 11/10/2021 pag. 31, “Green pass, multa fino a mille euro al dirigente che non fissa i controlli”
Autori: Tiziano Grandelli Mirco Zamberlan
