Correttivo Codice dei contratti: lo schema di decreto consente l’erogazione degli incentivi:
- ai dirigenti;
- per le forniture di particolare importanza anche al di sotto dei 500 mila euro.
Lo schema di decreto ha infatti revisionato le più importanti disposizioni in tema di incentivi ed in particolare l’art. 45 e l’art. 32 dell’allegato II.14 del D.Lgs. n. 36/2023, che individua i cc.dd. servizi di particolare importanza che, anche nel sottosoglia, consentono l’erogazione degli incentivi per funzioni tecniche individuate, in modo tassativo, dall’allegato I.10.
Nello specifico, le previste modifiche dell’art. 45 riguardano la sostituzione del termine ai “dipendenti” con l’espressione “dal proprio personale”.
Correttivo Codice dei contratti: vediamo nello specifico cosa prevede
La modifica più importante, per quanto riguarda l’art. 45, è la prevista sostituzione del co. 4.
Con la modifica, oltre a correzioni formali (nel primo periodo viene soppresso il riferimento al dirigente per tener fermo il riferimento generale al responsabile del servizio), nel secondo periodo del co. 4, al riferimento all’incentivo maturato complessivamente dal dipendente si preferisce la frase di “incentivo complessivamente maturato da ciascuna unità di personale”.
In merito all’appalto, nel quinto periodo si preferisce un richiamo “alle costruzioni di cui all’art. 43”.
Analizzando invece le modifiche all’art. 32 dell’allegato II.14 emerge che l’art. 84 dello schema, co. 4, lett. f), prevede un’importante precisazione in tema di incentivi in caso di appalti di forniture, dando quindi una migliore riscrittura (e correlato chiarimento) delle previsioni contenute nell’articolo.
In questo caso, la novità più importante è quella prevista per il co. 3.
L’attuale previsione, infatti, sembra escludere la possibilità degli incentivi per le forniture, salvo che siano di importo superiore ai 500 mila euro. In pratica, al di sotto dell’importo predetto, le forniture non possono essere considerate di particolare importanza e quindi escluse dal beneficio dell’incentivo.
Diversamente, le modifiche previste aprono alla possibilità degli incentivi anche per le forniture a prescindere dall’importo a condizione che possano essere considerate di particolare importanza “sotto il profilo tecnologico”. Oppure si tratti di “prestazioni che richiedono l’apporto di una pluralità di competenze” o di “interventi caratterizzati dall’utilizzo di componenti o di processi produttivi innovativi o dalla necessità di elevate prestazioni per quanto riguarda la loro funzionalità”.
Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 28/10/2024
Autore: Stefano Usai