Il rispetto dei tempi di pagamento delle p.a. locali ha riflessi sulla valutazione dei dirigenti, dei funzionari incaricati come EQ e dei segretari.
I soggetti valutati in merito alla tempestività dei pagamenti, nelle amministrazioni locali, non sono solo i dirigenti.
L’art. 4, co. 2, del D.L. n. 13/2023 (convertito con la Legge n. 41/2023) fa riferimento solo ai “dirigenti responsabili dei pagamenti delle fatture commerciali nonché ai dirigenti apicali delle rispettive strutture”.
Innanzitutto, negli enti locali i “dirigenti apicali” di struttura non vanno distinti dai dirigenti “responsabili dei pagamenti”.
Infatti, tale suddivisione è propria delle amministrazioni statali ove esistono prima e seconda fascia dirigenziale, con compiti e funzioni differenziati.
Invece, nelle p.a. locali tutti i dirigenti sono apicali nella propria struttura e tutti sono incaricati dei pagamenti.
Siccome solo in alcuni enti locali sono presenti le qualifiche dirigenziali, quindi, le funzioni dei dirigenti sono assegnate ai funzionari di vertice (articoli 50 e 109 del D.Lgs. n. 267/2000).
Conseguentemente, è molto diffusa l’opinione secondo cui la disciplina in argomento vale anche per i funzionari incaricati come Elevate Qualificazioni.
Per il rispetto dei tempi di pagamento come si organizzano gli enti locali?
Ai fini del rispetto dei tempi di pagamento, gli enti locali ripartiscono le competenze nel modo seguente:
- ai dirigenti competenti alla gestione è, in generale, attribuita la sola fase della liquidazione;
- al tesoriere spetta l’ordinazione della spesa;
- ai servizi finanziari spetta il pagamento.
I sistemi di valutazione e monitoraggio devono differenziare il campo di intervento e delle responsabilità dei dirigenti addetti alla gestione rispetto al dirigente addetto ai servizi finanziari.
L’organizzazione dell’ente deve fissare, a sua volta, le tempistiche per la liquidazione e quelle da dedicare a ordinazione e pagamento, adottando strumenti di tracciamento e verifica.
Pertanto subentra, anche una responsabilità, indiretta, del segretario comunale e, ove esista, del direttore generale. Tali due figure sono incaricate di funzioni di organizzazione e programmazione.
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Fonte: Italia Oggi n. 116 del 17/05/2024 pag. 34 “Responsabilità per tutti”
Autore: Luigi Oliveri
