Tra le conquiste più importanti raggiunte dai Comuni nel 2024 vanno segnalate sicuramente:
- l’abolizione del limite di mandato dei sindaci nei piccoli comuni;
- la cancellazione del reato di abuso d’ufficio.
Un risultato positivo per gli enti locali, il comparto che sta producendo il maggiore sforzo attuativo dei progetti legati al PNRR.
Il nuovo anno, pertanto, si apre con un decreto legge molto atteso, quello che, in vista delle elezioni amministrative di giugno, cancella del tutto i limiti di mandato per i sindaci dei Comuni fino a 5.000 abitanti e assegna un mandato consecutivo in più (il terzo) nei municipi con popolazione da 5.001 a 15.000 abitanti (sopra i 15.000 abitanti, però, resta il limite del doppio mandato).
Quale altro intervento è stato deciso dal Governo per i Comuni nel 2024?
Il Governo, inoltre, ha deciso di intervenire sul reato di abuso d’ufficio (art. 323 del Codice Penale) nella maniera più radicale, ossia, procedendo alla sua abrogazione totale.
In precedenza, il ministro della giustizia Nordio ha evidenziato come si tratti di un “reato evanescente” che, nel 97% dei casi, non porta neppure al rinvio a giudizio degli amministratori, ma incide molto negativamente sulle loro vite e carriere politiche esponendole “a una gogna mediatica per un reato che non ha confini ben definiti“.
Il ministro ha poi ricordato come, con l’eliminazione del reato, si cancellerebbero anche oltre 5.000 procedimenti all’anno realizzando in tal modo una deflazione dei processi penali del 10%.
Fonte: Italia Oggi n. 2 del 03/01/2025 pag. 28
Autore: Francesco Cerisano