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Gestione del Territorio

Concessione gratuita di immobili, solo per pubblico interesse

La concessione gratuita di un immobile del patrimonio disponibile deve essere disciplinata nel regolamento dell’ente.

Così chiarisce la sezione regionale della Corte dei conti per la Lombardia, con la delibera n. 87/2024.

Innanzitutto, i giudici lombardi hanno rilevato che le finalità istituzionali dei beni pubblici sono disciplinate in varie disposizioni normative.

La gestione dei beni pubblici e di quelli del patrimonio disponibile deve essere orientata al rispetto dei principi di economicità, adeguatezza, proporzionalità e gestione produttiva.

Generalmente, lo scopo del patrimonio disponibile è quello di produrre redditi.

Di conseguenza, la concessione in uso gratuito di un immobile pubblico rappresenta un utilizzo non coerente con le finalità del bene, poichè non reca alcuna entrata all’ente (Corte conti Lombardia n. 164/2019/PAR).

Il collegio, nella deliberazione n. 87/2024, evidenzia che le norme di contabilità non impediscono al Comune di effettuare attribuzioni patrimoniali a terzi necessarie per raggiungere i fini che intende perseguire.

Che qualifica deve essere attribuita alla concessione gratuita di immobili?

La concessione gratuita di un bene immobile deve essere qualificata in termini di attribuzione di un “vantaggio economico” in favore di un soggetto di diritto privato.

L’attribuzione di vantaggi economici è condizionata alla predeterminazione di criteri e di modalità (art. 12, legge 7 agosto 1990 n. 241) a cui le amministrazioni devono attenersi.

Inoltre, i criteri e le modalità devono essere contenuti nel regolamento dell’ente locale relativo alla gestione del proprio patrimonio immobiliare.

All’interno del regolamento devono, anche, essere determinati i criteri di individuazione dei beneficiari.

In conclusione, l’ente locale deve:

  • evidenziare e pubblicizzare le finalità che intende perseguire con l’attribuzione a un terzo dell’uso gratuito di un immobile;
  • verificare che l’utilità sociale perseguita rientri nelle finalità istituzionali.

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Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 17/04/2024 “Concessione gratuita di immobili, solo per pubblico interesse e se disciplinata nel regolamento”
Autore: Corrado Mancini

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