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Affari Generali

Piccoli comuni, da oggi le richieste di contributi per i segretari

A partire da oggi, sul portale del Dipartimento della Funzione Pubblica, sarà attivo uno specifico applicativo denominato “Contributo per i segretari comunali”, dove i piccoli comuni interessati potranno presentare istanza in modalità digitale.

La novità arriva a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Dpcm 1 maggio 2023 che definisce i criteri di riparto, tra i comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, delle risorse del Fondo assunzioni PNRR da 30 milioni di Euro annui fino al 2026 (istituito con il D.L. n. 152/2021); tali risorse sono finalizzate anche a sostenere gli oneri relativi al trattamento economico degli incarichi conferiti ai segretari comunali.

A chi spetterà il compito di elaborare la graduatoria per l’attribuzione ai piccoli comuni del contributo per i segretari comunali?

La graduatoria che permetterà di attribuire alle amministrazioni il sostegno per i segretari comunali, quantificato in un ammontare pari a 40.000 Euro per ogni annualità dal 2023 e per la durata del PNRR fino al 2026, dovrà essere elaborata dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

Secondo quanto stabilito dal Dpcm, nell’assegnazione dei contributi si darà priorità ai piccoli comuni con sede di segreteria non convenzionata vacante, a partire da quelli che sono strutturalmente deficitari, in dissesto o che hanno adottato una procedura di riequilibrio finanziario.

Seguono, in ordine di preferenza:

  • i piccoli comuni con segretario titolare non in convenzione ma che siano strutturalmente deficitari, in dissesto o che abbiano adottato una procedura di riequilibrio finanziario;
  • quelli aderenti ad una convenzione di segreteria;
  • quelli con segretario titolare non convenzionato.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Italia Oggi n. 141 del 16/06/2023 pag. 34
Autore: Giovanni Galli

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