La circolare n. 29/2022, pubblicata il 26 luglio dalla Ragioneria generale dello Stato, indica l’iter, le modalità ed i termini in cui le risorse PNRR giacenti nei conti correnti di tesoreria statale Ngeu dovranno essere erogate.
Le rimanenti risorse allocate nel bilancio dello Stato seguono le procedure ordinarie di gestione finanziaria e contabile attraverso i capitoli di bilancio/fondo sviluppo e coesione.
Come saranno trasferite le risorse PNRR?
Nel dettaglio, le risorse del PNRR saranno trasferite in tre momenti differenti:
- anticipazione iniziale (fino al 10 per cento dell’importo) che è finalizzata a consentire l’avvio delle attività di realizzazione degli interventi;
- pagamenti intermedi per i rimborsi delle spese effettivamente sostenute e rendicontate (fino al 90 per cento, compresa l’anticipazione);
- saldo finale, subordinato alla conclusione dell’intervento e al raggiungimento dei relativi Milestone e Target e previo controllo dei requisiti.
Se la misura del Piano si realizza attraverso Regioni, Provincie, Comuni, Città Metropolitane, l’Amministrazione titolare della misura può richiedere che le erogazioni finanziarie siano effettuate direttamente al Soggetto attuatore.
La presenza di tutti gli elementi informativi sarà verificata sul Sistema REGIS.
Infine, alla circolare è allegato un manuale delle procedure di gestione finanziaria delle risorse.
Il manuale descrive anche le modalità della loro contabilizzazione da parte degli enti territoriali in qualità di soggetti attuatori.
Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui
Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 27/07/2022 “Pnrr, fondi agli enti attuatori in tre tappe – Le istruzioni Mef su contabilità e controlli”
Autori: Andrea Biekar Patrizia Ruffini
