riforma del Codice della strada
Affari Generali

Riforma del Codice della strada in partenza

Il disegno di legge di riforma dell’attuale Codice della strada è stato approvato ieri 27 giugno.

Il Ddl successivamente darà al Governo la delega per una riforma complessiva della materia.

L’ultima riforma, parziale, del Codice della strada è avvenuta a luglio 2010.

Tale riforma, inoltre, è rimasta inattuata in più parti.

Dopo 10 anni e più si riprova a riformare il Codice della strada viste anche le recenti notizie relative alla sicurezza stradale e gli incidenti verificatisi.

Quali sono gli interventi previsti dal Ddl di riforma al Codice della strada?

La riforma del Codice della strada interviene sui seguenti temi:

  • alcol: rispetto dell’alcol zero per chi guiderà con tasso alcolemico superiore a 0,8 e installazione, per almeno due anni, dell’alcolock;
  • droga: sospensione della patente anche dopo un test rapido preliminare positivo;
  • auto guidabili dai neopatentati: divieto di guidare autoveicoli di elevata potenza esteso a tre anni, se non accompagnati da un titolare, con meno di 65 anni, avente patente ultradecennale o di categoria superiore.;
  • controlli automatici: si vorrebbe risolvere la questione della differenza tra omologazione e approvazione degli apparecchi; adottare un singolo apparecchio che sia in grado di rilevare più di un’infrazione contemporaneamente ed, infine, ampliare l’elenco delle infrazioni accertabili con controlli automatici;
  • mobilità ciclabile: basteranno le immagini delle telecamere di sorveglianza, visionate da un agente in diretta o “certificate” entro 24 ore, per le gravi infrazioni alle norme autostradali e delle strade extraurbane principali;
  • guida con cellulare: sospensione breve della patente prevista per la guida con cellulare.

Inoltre, si pensa anche di incentivare i corsi di recupero nell’ambito della patente a punti.

Infine, il ddl introduce la sospensione della patente, per alcune infrazioni che attualmente non la prevedono.

In particolare, il decreto prevede la sospensione per un periodo di:

  • sette giorni per chi ha meno di 20 punti;
  • quindici giorni per chi ha meno di 10 punti.

Per saperne di più su questo e altri argomenti consulta gli articoli che trovi qui

Fonte: Il Sole 24 Ore n. 176 del 28/06/2023 pag. 2 “Sicurezza stradale, stretta su monopattini e alcol-droga”
Autori: Maurizio Caprino

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