Le linee guida sullo smart working nella p.a.
La sottoscrizione dell’accordo individuale è l’unico titolo legittimo per disporre i dipendenti in lavoro agile
Il ministro della p.a., Renato Brunetta, e le organizzazioni sindacali hanno concluso ieri la redazione del documento apposito sullo smart working.
Tali linee di indirizzo regolamenteranno il lavoro agile, in attesa della sottoscrizione dei contratti collettivi di lavoro.
La Conferenza Unificata esprimerà successivamente il parere che darà l’avvio alla applicazione delle linee guida.
Le amministrazioni pubbliche interessate alla materia sono circa 32.000.
Quali sono i contenuti principali delle linee guida sullo smart working nella p.a.?
Nel testo del documento viene specificato che l’unico titolo legittimo per disporre i dipendenti in lavoro agile è la sottoscrizione dell’accordo individuale.
L’intesa, oltre a fissare le modalità operative dello smart working, dovrà soprattutto garantire il diritto alla disconnessione.
Durante i periodi di lavoro agile, inoltre, si potranno concedere al lavoratore i permessi previsti dai contratti collettivi o dalla legge (ad esempio, i permessi per particolari motivi personali o familiari).
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Fonte: Italia Oggi n. 283 del 01/12/2021 pag. 35
Autore: Luigi Oliveri