Il mancato raggiungimento degli obiettivi di servizio assegnati ai Comuni per lo sviluppo dei servizi sociali comporta la riduzione del Fondo di solidarietà comunale (Fsc).
La Legge di bilancio 2021 ha infatti incrementato la dotazione del Fondo con una quota di risorse finalizzata al finanziamento e allo sviluppo dei servizi sociali comunali:
- 215,9 milioni di Euro per il 2021,
- fino ad arrivare a 650,9 milioni a partire dal 2030.
Va segnalato, però, che la quota aggiuntiva di Fsc destinata ai servizi sociali è soggetta ad un attento monitoraggio.
Le modalità di utilizzo di tali risorse sono state infatti definite con un provvedimento ad hoc:
- gli enti devono destinare una spesa per la funzione sociale, al netto del servizio di asili nido, almeno pari al fabbisogno standard monetario riportato nell’allegato alla nota tecnica, nel limite delle risorse aggiuntive effettivamente assegnate.
Cosa comporta il mancato raggiungimento degli obiettivi di servizio per lo sviluppo dei servizi sociali?
Tutti i comuni sono sottoposti al monitoraggio dei servizi offerti in termini di utenti serviti per le diverse tipologie di servizio e le eventuali liste di attesa.
In caso di accertato mancato raggiungimento (in tutto o in parte) degli obiettivi di servizio assegnati per lo sviluppo dei servizi sociali, i comuni saranno soggetti alla riduzione delle spettanze del Fondo per l’anno seguente a quello di riferimento.
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Fonte: Italia Oggi n. 261 del 05/11/2021 pag. 35 Comuni, spesa sociale ai raggi X
Autore: Matteo Barbero
