Revisione partecipate 2020: sono scaricabili sul Portale Tesoro le schede per la rilevazione dei dati relativi alla revisione periodica delle partecipate e al censimento delle partecipazioni e dei rappresentanti.
Entro il prossimo 31 dicembre 2021, le Amministrazioni pubbliche devono approvare il provvedimento di revisione periodica delle partecipazioni societarie detenute al 31 dicembre 2020. Inoltre, le PA devono approvare la relazione sull’attuazione del precedente piano di razionalizzazione riferito alle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2019.
Nell’elaborazione dei provvedimenti relativi alla revisione partecipate 2020, le PA possono utilizzare le schede aggiornate in formato elaborabile.
Quali sono le novità per la rilevazione partecipate 2020?
Nella Scheda partecipazione relativa al 2020 vanno aggiunti i dati contabili delle voci:
- C17) Interessi e altri oneri finanziari, Totale C) – Proventi e oneri finanziari;
- Totale D) – Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
- D18a) Rettifiche di valore di attività finanziarie – Rivalutazioni di partecipazioni.
Le società che adottano la contabilità finanziaria indicano anche la specifica dei crediti e dei debiti. Nella sezione relativa agli “Affidamenti”, occorre specificare il tipo di ente affidante, se il soggetto non rientra tra quelli già proposti dalla scheda.
Le modifiche introdotte nella Scheda Revisione riguardano le informazioni di dettaglio sul sistema di contabilità in uso dalla società, se analitica e separata per attività o meno.
Nell’ultima sezione, relativa alle Informazioni ed esito per la razionalizzazione, l’amministrazione deve riportare se nel provvedimento di revisione straordinaria era stato indicato l’esito “Cessione a titolo oneroso”. Inoltre l’amministrazione deve precisare se si sta avvalendo della facoltà concessa dall’art. 24, co. 5-bis del Tusp (fino al 31 dicembre 2021 sospensione dell’efficacia delle norme di cui ai co. 4 e 5 dell’art. 24, con riferimento alle partecipazioni detenute nelle società che hanno prodotto un risultato medio in utile nel triennio 2013- 2015).
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Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 06/11/2021
Autore: Patrizia Ruffini
