I dati del riparto del Fondo di solidarietà comunale 2023 possono essere consultati sul sito OpenCivitas.
Nello specifico, il Fondo di Solidarietà Comunale tiene conto dei fabbisogni standard e della capacità fiscale con l’ottica di abbandonare il meccanismo dei trasferimenti storici, utilizzato, però ed ancora, per i Comuni delle Regioni Sicilia e Sardegna.
In sintesi, i dati pubblicati mostrano, per ciascun Comune:
- gli importi del Fondo di solidarietà;
- il dettaglio delle singole voci che lo compongono;
- l’andamento storico a partire dal 2017;
nell’attesa della conferma della Conferenza Stato-Città e del Dpcm di ratifica.
Inoltre, è stata definita la Nota metodologica e la distribuzione ente per ente.
Pertanto, le amministrazioni stanno possono predisporre il bilancio di previsione 2023/25, per la scadenza del 30 aprile, con valori corretti.
Quali risorse aggiuntive sul Fondo di Solidarietà Comunale sono state previste?
Le leggi di bilancio del 2021 e del 2022 hanno previsto risorse aggiuntive sul Fondo di Solidarietà Comunale.
Le risorse, tese al miglioramento di alcuni importanti servizi, quindi, riguardano i servizi sociali, gli asili nido ed il trasporto degli studenti con disabilità.
In aggiunta, tali risorse devono raggiungere livelli obiettivo nell’offerta dei servizi, sono monitorate e rendicontate.
Infine, la Commissione tecnica per i fabbisogni standard ha pubblicato le assegnazioni 2023, per ciascun ente, delle quote del fondo di solidarietà per gli asili nido (175 milioni) ed il trasporto scolastico degli alunni disabili (49,9 milioni).
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Fonte: Ntplusentilocaliedilizia
Autore: Elena Brunetto e Patrizia Ruffini
