Portale InPa, si entra nel vivo

Il Dipartimento della Funzione pubblica, con la Nota circolare n. 1/2022, fornisce alcuni chiarimenti in merito al portale InPa alla luce delle novità del D.L. n. 36/2022.

Secondo il ministro Brunetta, il portale InPa, grazie alle novità introdotte con il decreto Pnrr 2, cresce e sviluppa nuove funzionalità.

Prima di tutto, il portale InPa è un formidabile strumento per un accesso alla pubblica amministrazione.

Tale strumento, inoltre, è moto utile per tutti, perché consente:

• alle amministrazioni di ridurre carta e burocrazia;
• ai dipendenti di tenere sotto controllo tutti gli avvisi di mobilità;
• ai cittadini di conoscere in tempo reale le opportunità di lavoro nella p.a. e candidarsi con un clic.

Con le indizioni del Dipartimento, il portale InPa entra nel vivo.

Dal 1° luglio, le amministrazioni pubbliche devono pubblicare sul portale gli avvisi di mobilità.

Per le Regioni e gli enti locali, le modalità di utilizzo del portale, anche ai fini delle procedure di mobilità, saranno definite con un decreto ministeriale.

Tale decreto dovrà essere emanato entro il 31 ottobre prossimo.

Dal 1° luglio, le amministrazioni centrali e le autorità indipendenti possono pubblicare online i propri bandi di concorso per le assunzioni a tempo indeterminato e determinato.

Per le predette amministrazioni e per i candidati intenzionati a partecipare alle selezioni l’uso del portale diventerà, invece obbligatorio dal 1° novembre.

Dal 2023 la pubblicazione dei bandi per assunzioni a tempo indeterminato e determinato dovrà avvenire unicamente sul portale e sul sito istituzionale dell’amministrazione che bandisce il concorso.

La pubblicazione delle informazioni su portale InPa esonererà le amministrazioni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

Infine, sul portale InPa sono disponibili, da subito, tutti gli avvisi di mobilità.

Tali avvisi devono essere inseriti in un’apposita sezione.

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