È indispensabile un chiarimento sulla programmazione del personale, con particolare riferimento al suo rapporto con il Dup e con il Piao.
In base all’armonizzazione contabile, il Dup deve essere approvato prima del preventivo, di norma entro il 31 luglio dell’anno precedente.
Per il Dl 80/2021, il Dpr 81/2022 e il Dm 132/2022, il Piao comprende il programma del fabbisogno del personale.
Il Legislatore, nel dettare i contenuti del Piano, ha previsto che nel programma del fabbisogno devono essere inserite:
- sia le scelte finanziarie (capacità assunzionali in primis);
- sia le scelte procedurali (assunzioni da effettuare e forme di selezione).
Conseguentemente, il documento è un allegato al Dup ed è parte integrante del Piao.
È opportuno che questo pasticcio sulla programmazione del personale sia risolto prima dell’approvazione della legge di bilancio.
Come procedere attualmente con la programmazione del personale?
Allo stato attuale, quindi, l’unico consiglio possibile è semplicemente quello di adottare il programma del fabbisogno nel Dup e riproporlo nel Piao.
Anche le modifiche che si rendessero necessarie nel corso dell’anno devono seguire lo stesso iter.
Un altro punto da chiarire è quello relativo al soggetto competente all’approvazione della programmazione del personale.
La programmazione del fabbisogno del personale nasce con la legge 449/1997 e viene poi recepita nel Dlgs 165/2001.
Essa, perciò, nasce, al pari della dotazione organica, come un’attribuzione della giunta.
Questa scelta legislativa non è, tuttavia, mai stata smentita dalla normativa successiva.
Per di più, l’inclusione della programmazione del fabbisogno del personale nel DUP non può essere considerata un’abrogazione implicita.
Togliere alla giunta questa competenza significa, quindi, alterare l’equilibrio delle competenze.
Una decisione in tal senso richiede un’inequivoca volontà legislativa.
In conclusione, anche su tale punto è necessario intervenire fornendo chiarimenti in merito alle competenze.
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Fonte: Il Sole 24 Ore n. 342 del 12/12/2022 pag. 47 “Caos sulla programmazione del personale”
Autore: Arturo Bianco
