La quarta edizione del dossier Ifel su “Personale e formazione” evidenzia una netta crescita delle nuove assunzioni.
Dal medesimo documento emerge, tuttavia, un numero sempre maggiore di uscite, tra dimissioni e pensionamenti.
Tale quadro determina, conseguentemente, un saldo negativo tra entrate ed uscite del personale negli enti locali.
Il dossier sarà presentato oggi a Napoli nel corso dell’incontro dedicato al «Fattore umano nel Pnrr».
Grazie al PNRR, la spesa sulla formazione registra, inoltre, un aumento del 30,8%.
In breve, i cardini del “rafforzamento amministrativo” avviato per tentare la sfida del PNRR sembrano funzionare, producendo:
- una marcata crescita dimensionale delle nuove assunzioni;
- l’aggiornamento delle competenze di chi nella Pa locale già lavora.
Le nuove assunzioni sono sufficienti a compensare l’esodo biblico dagli uffici pubblici?
No.
Questa è, infatti, la conclusione del rapporto dell’Ifel.
Durante il primo anno delle regole PNRR, nel 2021, le assunzioni sono state 30.828, cioè il 131,9% in più rispetto al 2017.
Tale dato precede con ogni probabilità una crescita ulteriore legata al consolidamento delle norme del PNRR sul personale.
Ma le uscite sono più numerose.
Di conseguenza il saldo resta negativo.
I dipendenti sono scesi a:
- 343.269 unità nel 2021;
- 339.357 unità nel 2022.
A pesare è, in primo luogo, l’eredità strutturale prodotta dalla lunga epoca dei limiti al turn over.
Anche le dimissioni hanno un impatto molto negativo.
Le stesse, infatti, sono raddoppiate fino ad arrivare a 14.548 nell’ultimo anno censito (+89% in sei anni).
I pensionamenti in crescita e le dimissioni in volata richiedono, quindi, un grandissimo numero di nuove assunzioni.
I bilanci locali, tuttavia, non sembrano essere in grado di sostenere una elevata quantità di nuove assunzioni.
L’esiguità delle risorse è connessa a due fattori:
- il peso complessivo dei costi del personale, che è lievitato con i rinnovi contrattuali e con la moltiplicazione di incarichi e rapporti a termine per il PNRR;
- il livello delle entrate fiscali, che ha ormai raggiunto il massimo.
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Fonte: Ntplusentilocaliedilizia del 09/10/2023 “Comuni, assunzioni in corsa ma boom di dimissioni (+89%)”
Autore: Gianni Trovati
